PRŮZKUM ❤️ TRHU NEWS - HAIRSTYLIST
PRŮZKUM ❤️ TRHU NEWS
PRŮZKUM ❤️ TRHU
da
"IL SOLE 24 ORE" STILI DI VITA SPESI OGNI ANNO 14 MILIARDI IN "BENESSERE" |
Milano
"La salute non è tutto, ma senza la salute tutto
è niente.", diceva Arthur Schopenhauer. Gli italiani
sembrano daccordo con il filosofo tedesco e sono disposti
a investire denaro e tempo per conservare la salute. Anzi,
il wellness, cioè lo star bene. Nel 2004 sono stati spesi 14 miliardi di Euro per prodotti e servizi dei settori alimentari, cosmesi, benessere, fitness ecc. Secondo una ricerca mondiale condotta da Bain&Co. Per conto di Rodale gruppo editoriale americano specializzato in pubblicazioni di salute e benessere la spesa pro-capite nello scorso anno è stata di quasi 1.200 euro, con una crescita costante dell11% dal 2000 a oggi. La ricerca non è limitata allanalisi della voglia di wellness nel nostro paese, ma è stata condotta a livello internazionale. LItalia si colloca al quinto posto per numero di consumatori di prodotti e servizi wellness, dietro a Stati Uniti, Cina, Giappone e Germania. Considerato che Stati Uniti e Cina hanno rispettivamente 300 milioni di abitanti, è molto più interessante il dato pro-capite. E qui lItalia è al terzo posto, con 1.161 euro, dietro a Giappone (1.682) e Germania (1.606). Per quanto riguarda i consumi, lalimentare è al primo posto con il 35% (pari a 5,5 miliardi di euro): in questa categoria cadono i prodotti "light" (a basso contenuto calorico) e il cibo "organic" e "natural". I cibi naturali, del resto, fino a pochi anni fa si potevano trovare solo in piccoli negozi specializzati: oggi invece le grandi catene di supermercati danno sempre più spazio a frutta, verdura, cereali da agricoltura biologica. Al secondo posto ci sono i centri fitness (16% della spesa complessiva), seguiti da cosmetica (10%) e prodotti per lo sport (8%). Anche per quanto riguarda il tasso di crescita lalimentare è al primo posto: grazie soprattutto ai cibi biologici, dal 2000 il settore ha avuto una crescita media annua del 20%. La percentuale scende al 15% per i centri fitness e le spa, al 10% per le medicine alternative e al 9% per le attrezzature fitness, un mercato che nel 2004 valeva 210 milioni di euro. Il trend di crescita del wellness italiano spiega Gianni Crespi, presidente di Rodale International è in linea con quello globale. E, anche in anni di crisi economica, è "un fenomeno in controtendenza rispetto ai consumi in molti altri settori". Secondo Crespi la crescita della domanda di wellness aumenterà monto anche in Paesi come Cina e India, che si riveleranno mercati molto interessanti per le multinazionali del wellness. Il mercato mondiale dello "star bene" vale oggi circa 540 milioni di dollari e ha una base di circa 300 milioni di consumatori. E la domanda di informazione, secondo il numero uno di Rodale (che pubblica in joint venture con Mondatori "Mens Health" e Starbene"), è destinata ad aumentare. Anche in Italia, dove il segmento dei magazine di salute e benessere nel 2004 valeva circa 42 milioni di copie e 100 milioni di euro. Giulia Crivelli |